LA TRIUMPH “THRUXTON” BONNEVILLEQUESTO OGGETTO MISTERIOSO |
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La Triumph « Thruxton » Bonneville, costruita in pochissimi
esemplari negli anni sessanta , è una delle moto più desiderate
in Inghilterra in quel periodo , merito dei suoi successi sportivi, conseguiti
nelle gare per moto derivate dalla serie , e anche per la sua rarità . |
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Negli anni a seguire,
con l’arrivo nel 1963 alla Triumph
del tecnico Doug Hele proveniente dalla Norton e con l’aiuto di
Percy Tait, collaudatore della Triumph e ottimo corridore, lo sviluppo
della
Bonnneville fu continuo e parti speciali furono disponibili per elaborare
la moto. A seguito di questo impegno da parte di tutte le Case costruttrici , la ACU (Federazione Motociclistica Inglese ) varò dei regolamenti più restrittivi,con i quali tutte le modifiche e i pezzi speciali dovevano essere omologati e messi in vendita per il pubblico. Per fare questo, la Triumph presentò al Salone di Earls Court a Londra nel 1964 la Thruxton Bonneville. Costruita in solo 50 esemplari , aveva il manubrio basso (dovendo usare gli attacchi originali aveva una curvatura particolare), pedane arretrate, sella monoposto e carena Mitchenall Avonaire. |
![]() Bonneville Thruxton presentata al salone di Earls Court del 1964 |
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Il
sistema di scarico era particolare, con tubi di scarico che cambiavano
diametro per favorire l’accelerazione
dei gas di scarico, mentre i lunghi silenziatori fungevano da megafoni,
pur essendo silenziati con paratie interne .
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![]() Pistoni a destra compressione 9/1 a sinistra Thruxton 11/1 Martelletti ed aste sinistra normali destra Thruxton Camme in alto sportiva E 3134 in basso Thruxton |
Sia
i carburatori Amal Monobloc da 1 1/8 “e la vaschetta separata
erano entrambi sospesi elasticamente, per combattere le vibrazioni
. . Internamente al motore, camme modificate e martelletti con diametro
maggiore cambiavano il diagramma della distribuzione e l’alzata
delle valvole .I pistoni venivano sostituiti per portare il rapporto
di compressione da 9/1 a 11/1. Il cambio era a 4 marce ravvicinate ,e il telaio aveva un’avancorsa diversa per una maggiore stabilità alle alte velocità e con ruote da 19” che consentivano maggiore inclinazione in curva . Nel 1966 un’altra piccola serie di sette moto fu costruita, con uno scarico più rastremato e con camme diverse fu raggiunta la potenza di 54 cavalli. Nel 1967 , per festeggiare i 60 anni del Tourist Trophy, al TT fu introdotta una nuova categoria , la Production (derivate dalla serie), divisa in tre classi,250cc, 500cc, e 750cc . Questo diede nuova vita alla Thruxton Bonneville, nuove modifiche furono preparate,con i carburatori Amal Concentric, e il risultato fu la vittoria di John Hartle, alla media di 97.1 miglia, con giro pił veloce a 97.87 e velocitą massima di 130.4 miglia. |
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L’anno migliore fu il 1969 quando Malcolm
Uphill vinse il TT alla media di 99.99 miglia, con giro più veloce
a 100.37 miglia, la prima volta che una moto derivata dalla serie superava
la media di 100 miglia sul giro all’Isola di Man. Uphill fu cronometrato
a 134.5 miglia (225 kilometri) , la moto più veloce dopo la MV
Agusta di Giacomo Agostini (Ron Gould, con un’altra Thruxton fu
ancora più veloce con 140.1 miglia, ma poi ruppe l’albero
motore) . Grazie a questo successo, il nome delle gomme usate , le Dunlop
K81 fu cambiato in Dunlop K81 TT100 . Con le ultime modifiche al motore,
e con un impianto di scarico ulteriormente alzato e con curvatura diversa
dal precedente , la potenza del motore era stimata in 60 CV Il 1969 continuò con i primi tre posti assoluti alla 500 miglia di Thruxton e .con il secondo posto di Uphill e Jolly alla 24 ore del Montjuich a Barcellona . Questi risultati portarono alla vittoria del trofeo FIM “Coupes d’Endurance 1969”. |
![]() Thruxton 68 Foglio omologazione - notare curvatura collettore scarico . |
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![]() SEI ABBASTANZA UOMO PER UNA TRIUMPH? |
Nel 1970 la Triumph concentrò lo sforzo del reparto corse sullo
sviluppo del Trident, e così la produzione della Thruxton Bonneville
fu affidata alla concessionaria Boyer of Bromley, che da parecchi anni
partecipava con successo alle gare con moto preparate dal tecnico Stan
Shenton., autore del libro “Triumph Tuning” , nel quale spiega
come elaborare i vari modelli bicilindrici e tre cilindri Triumph .
Con la consulenza di George Hopwoood, che produce ancora oggi pezzi speciali per replicare le Bonneville Thruxton, la Boyer vinse innumerevoli gare con le Triumph dal 1965. Nel 1968, anno in cui nella 500 miglia di Thruxton, corsa sul circuito di Brands Hatch, tutte le Bonneville ufficiali si fermarono per rottura o per caduta, giunse prima assoluta la Daytona 500 cc. della Boyer of Bromley, con Peter Butler e Dave Nixon come piloti. La moto era fornita di accensione elettronica Boyer, sviluppata da Ernie Bransden, (che produce ancora oggi accensioni elettroniche per moto inglesi) camme speciali sviluppate da Dave Dixon che lavorava alla Piper Cams, dove veniva anche bilanciato l’albero motore. |
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Due Thruxton Bonneville preparate dalla Boyer of Bromley arrivarono in Italia nel 1970 , alla concessionaria Triumph di Plinio Pasetti di Milano, una con cambio a 5 marce,di cui si sono perse le tracce, e una a 4 marce che è l' esemplare qui sotto rappresentato. |
![]() Peter Butler - notare curvatura collettori scarico . |
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![]() A Dijone per la Coupes Moto Legende – notare curvatura collettori scarico |
E stato completamente revisionato
nel 2004, con la sostituzione delle camme Boyer con un paio di camme
originali Thruxton, fornite da
Mick Hemmings,
e ha partecipato alla “Coupes Moto Legende” sul circuito di
Dijon-Prenois nel 2004,. Nel 2005 ha partecipato a Varano all’ASI
Show , e nel 2007 speriamo di andare al TT dell’isola di Man in
occasione del Centenario della gara .
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Oggi la nuova Thruxton Bonneville
rinasce con una cilindrata maggiorata rispetto alla sua sorella stradale,e
con un look “retro”,e
con uno spirito sportivo e non corsaiolo come la sua progenitrice. Qui
vedete i due modelli a confronto, sempre a Dijone, con 34 anni di distanza
tra i due modelli, e a 40 dalla presentazione del modello originale a
Londra nel 1964.
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![]() Confronto tra vecchio e nuovo a Dijone04 |
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